ALLA TRACKLIST SI AGGIUNGERANNO ALTRI DUE BRANI: “TIME OUT” FEAT. ENSI & MARTE", “BUSTE DI SPERANZA” FEAT. ERNIA, DANI FAIV & REVÉ .
AD OGGI PRESENTI SOLO NEL FORMATO FISICO E CHE USCIRANNO IN DIGITALE SUCCESSIVAMENTE A SORPRESA, IN ESCLUSIVA SOLO PER IL FORMATO FISICO, ANCHE UN’ULTERIORE BONUS TRACK.

Fuori a partire da venerdì 19 settembre “BISTRO!” (Bullz Records/Sony Music Italy), il primo album del producer Sick Budd. Il progetto discografico include i featuring con 22simba, Il Ghost, Jake La Furia, Joshua, Kuremino,Massimo Pericolo, Mezzosangue, Mondo Marcio, Nitro, Pessimo 17, PRACI, Silent Bob, Speranza e Vegas Jones.
Il disco uscirà su tutte le piattaforme digitali e anche in formato fisico (2LP arancione XL EDITION autografato, CD autografato, 2LP bianco REGULAR EDITION).
Alla tracklist già svelata si aggiungeranno altri due brani: “Time Out” feat. Ensi & Marte e “Buste Di Speranza” feat. Ernia, Dani Faiv & Revé. Le due bonus track ad oggi sono presenti solo nel formato fisico e usciranno in digitale successivamente.

A sorpresa, in esclusiva solo per il formato fisico, anche un’ulteriore bonus track.
Tracklist:
1. “Finchè Morirò” feat. Silent Bob;
2. “Buste Di Speranza” feat. Ernia, Dani Faiv & Revé;
3. “OG” feat. Jake La Furia & Il Ghost;
4. “Time Out” feat. Ensi & Marte;
5. “Michael Madsen”;
6. “Guardie E Ladri” feat. Silent Bob & Massimo Pericolo;
7. “Colazione Da Tiffany” feat. Mezzosangue & Kuremino;
8. “Provincia Policy” feat. 22simba & Speranza;
9. “Pochi Amici” feat. Pessimo 17;
10. “Steve Buscemi”;
11. “Come Te Lo Spiego” feat. PRACI & Mondo Marcio;
12. “Hyundai” feat. Nitro & Vegas Jones;
13. “Player” feat. Joshua & Silent Bob;
14. “XXX” feat. XXX.
Un album frutto dell’unione tra il gusto per il campionamento e la tradizione black americana, che da sempre ha affascinato e influenzato le produzioni di Sick Budd. Partendo dalle basi del rap e mantenendo certe tonalità R&B, il producer lascia libera ispirazione ai rapper che lo accompagnano, dando vita a un progetto di classe, intriso di rimandi e citazioni.
A ispirare il producer, inoltre, sono stati la filmografia di Quentin Tarantino e l’album “Madvillainy” di Madvillain: «Per me c’è stato un prima e un dopo Quentin Tarantino. Allo stesso modo, nella musica, c’è stato un prima e un dopo “Madvillainy” – racconta Sick Budd – La filmografia di Tarantino per me è sempre stata una delle rappresentazioni più vicine allo spirito del rap: ogni suo film è un collage di citazioni, rimandi, campionamenti visivi e narrativi presi dalla storia del cinema. Eppure, il risultato finale riesce a essere qualcosa di nuovo, unico, inaspettato. Lo stesso vale per “Madvillainy”: un album costruito su campionamenti di vecchi dischi, come nella miglior tradizione hip hop, ma capace di diventare un classico senza mai scendere a compromessi con il grande pubblico. Sono questi i riferimenti che mi hanno guidato nella creazione di questo disco».
Il disco si apre “Finchè Morirò”, in collaborazione con Silent Bob. Un brano forte e intenso, dedicato a tutte quelle persone che, nonostante le difficoltà della vita, non si arrendono e trovano un punto di riferimento per andare avanti e continuare a lottare. Dedica che rivolge anche a se stesso che, pur venendo dal nulla, è riuscito a realizzare il proprio sogno.
Segue “OG” che vede Jake La Furia & Il Ghost prestare le proprie voci al servizio di un pezzo che si apre con prepotenza verso la consapevolezza di non avere intorno presenze di supporto, bensì solo senso di vuoto e smarrimento.
Un brano esclusivamente strumentale è “Michael Madsen”, dove la tromba accompagna un’atmosfera suggestiva in cui trovano spazio i cori che sul finire del pezzo aprono a un beat più deciso.
È poi la volta di “Guardie E Ladri”, in cui ritorna Silent Bob, questa volta accompagnato da Massimo Pericolo. La traccia si apre con una melodia dal sapore retrò, che poi esplode decisa e accompagna l’evocazione dei ricordi. Un pezzo che affronta le difficoltà di ciò che è stato il passato e di come lo stesso abbia poi portato ad essere ciò che si è oggi.
La tracklist prosegue con “Colazione Da Tiffany” feat. Mezzosangue & Kuremino, in cui si racconta la frustrazione per qualcosa che si è perso e che rende incapaci di provare nuove emozioni, portando a cercare rifugio nei vizi.
La traccia successiva è “Provincia Policy” con 22simba & Speranza, un brano che con forza esprime un sentimento di ribellione e libertà.

Con questo disco Sick Budd è pronto a lasciare il segno dopo essersi fatto strada, negli anni, grazie alle sue produzioni ricercate e a un sound riconoscibile, che affonda le sue radici nella grande tradizione della musica black: dal soul e dal jazz, ogni influenza emerge nei suoi beat con naturalezza e rispetto per la storia del genere.
Venerdì 20 settembre, inoltre, SICK BUDD salirà sul palco del Carroponte insieme all’amico e collega Silent Bob, con cui porta avanti un sodalizio artistico pluriennale e costellato di successi. Gli artisti concluderanno in bellezza l’“ANGELO BALACLAVA TOUR”, che negli ultimi mesi li ha portati a esibirsi in tutta Italia.
Biografia - Sick Budd nasce a Milano nel 1992. A dodici anni scopre per caso l’hip hop e inizia a cimentarsi con la scrittura e, soprattutto, con la composizione di beat. Nel 2012 entra in contatto con la vivace scena underground milanese e partecipa a contest per beatmakers realizzando i suoi primi progetti musicali. Nel 2016 fa il suo ingresso, in qualità di artista e label manager, nella Bullz Records, che molto presto si impone come una delle etichette indipendenti più rilevanti nella scena. Fin dai primi lavori con Silent Bob, ha dimostrato la capacità di plasmare paesaggi sonori che si adattano perfettamente alla voce del rapper, mantenendo però un’impronta riconoscibilmente personale. Tra le altre collaborazioni, quella con Lanz Khan in “Jack di Fiori” e “Jack di Quadri”, con Egreen in “Bellissimo” e con Pessimo 17: in tutte emerge la sua capacità di creare contesti sonori coerenti con l’identità degli artisti, pur rimanendo fedele al proprio stile: un mix di eleganza black e sperimentazione contemporanea che lo rende uno dei producer più originali della scena rap italiana.
Credit: coco_district