Il primo festival maschile nazionale a fianco delle istituzioni: a Milano un confronto inedito sui ruoli di genere.
In un’epoca in cui il dibattito tra generi si è trasformato in uno scontro polarizzato, dove sembra contare più vincere che trovare soluzioni, nasce HEY MAN! – Un imprevisto festival maschile, il primo evento in Italia interamente dedicato a ripensare il ruolo e l’identità degli uomini nel mondo di oggi.
Il festival, in programma il 19, 20 e 21 settembre a Milano, alla Fabbrica del Vapore, è un esperimento culturale senza precedenti: più di 50 eventi, oltre 100 ospiti da tutta Italia provenienti da università, cultura, spettacolo, aziende e social media, riuniti per parlare di uomini in modo aperto, costruttivo e senza strumentalizzazioni.
Qui il sito web dell’evento: www.heymanfestival.it
Il programma include workshop, talk, dibattiti e spettacoli, con l’obiettivo di uscire dal dibattito social per aprirsi a dialoghi reali e partecipati. Sarà uno spazio dove il confronto non teme il conflitto e dove le differenze diventano una risorsa per costruire nuove narrazioni sul maschile.
HEY MAN! è curato da Mica Macho e Osservatorio Maschile - due realtà che si occupano di divulgazione, ricerca e formazione sui principali temi del maschile contemporaneo, sia nella società civile che nelle aziende - insieme a Fabbrica del Vapore e Comune di Milano, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e la Commissione Pari Opportunità e Diritto Civili. Il coinvolgimento di pubblica amministrazione, scuole e imprese segna un passaggio importante: per la prima volta, il maschile diventa tema di un festival nazionale sostenuto istituzionalmente.
“In una città come Milano che ha fatto della pluralità e dell’inclusione i suoi punti di forza, affrontare i temi dell’identità e dei ruoli di genere con uno sguardo innovativo significa contribuire a costruire una società più consapevole e aperta. La Fabbrica del Vapore diventa così il luogo in cui esperienze, linguaggi e generazioni diverse si incontrano per immaginare insieme nuovi modi per raccontare e rappresentarsi, sperimentando, come è nel suo DNA, sempre nuovi modi per esplorare le evoluzioni sociali, in qualunque linguaggio si esprimano”. Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura della città di Milano.
“Negli ultimi decenni si parla sempre più spesso di questioni di genere, di femminismi, di diversity ma in tutto questo c’è una cosa che - paradossalmente - si approfondisce ancora poco: l’identità e la cultura maschile. Crediamo di sapere praticamente tutto della vita dei maschi e invece abbiamo ancora tantissime cose da capire e da imparare. Vogliamo che anche gli uomini siano in grado di contribuire alle evoluzioni sociali in corso, in maniera sempre più consapevole e propositiva. Claudio Nader, fondatore di Osservatorio Maschile.
“È una responsabilità politica e culturale aprire spazi di confronto autentico con quegli uomini che hanno già scelto di interrogarsi sulla propria identità, sul proprio ruolo nella società contemporanea e allargare la platea di riflessione. Il festival HEY MAN! è un’occasione preziosa per costruire alleanze generose e consapevoli e scardinare quei modelli patriarcali ancora radicati nel nostro sistema sociale ed economico. Grazie a Mica Macho, Osservatorio Maschile, all'Assessorato alla Cultura e a Fabbrica del vapore per l'ospitalità.” Diana De Marchi, presidente commissione pari opportunità.
Hey Man! è un invito a pensare agli uomini non solo come alleati ma come protagonisti della propria evoluzione di genere per immaginare e costruire, come società, il maschile del futuro.
- Programma completo e info: heymanfestival.it
- Biglietti gratuiti: prenota il tuo posto
Il festival è stato realizzato grazie alla collaborazioni di importanti aziende sponsor, tra cui SYNLAB come Main Sponsor, B&B HOTELS come Hospitality Partner e Open Group come Sponsor.
Il Main Sponsor è SYNLAB, un gruppo internazionale che offre servizi di diagnostica medica, principalmente attraverso laboratori e centri medici. Il brand ha deciso di partecipare e sostenere il progetto perché, anche dal punto di vista medico, l’attenzione alla prevenzione e al supporto per il benessere degli uomini, fisico e mentale, è una priorità dell’azienda.
“Prendere parte a questo importante appuntamento significa per noi entrare in uno spazio di confronto autentico, dove il benessere al maschile e le tematiche di prevenzione si intrecciano a questioni fondamentali, come identità, relazioni e inclusione. Anche la Salute nel suo senso più ampio deve saper essere libera da stereotipi e aprirsi all’ascolto, evolvendo insieme a tutti gli altri aspetti della vita, sia sociale che individuale: per questo sentiamo forte la responsabilità di portare il nostro contributo a questo dialogo, lontano da narrazioni semplificate, capace invece di accogliere tutta la complessità e le sfumature degli uomini di oggi.”
Andrea Buratti, CEO di SYNLAB.
All’interno del programma è prevista una giornata dedicata alle aziende, il Venerdì 19. Negli ultimi anni le aziende più lungimiranti hanno compreso che inclusione e parità di genere sono leve strategiche per innovare e attrarre talenti, ma il tema della maschilità resta spesso ai margini. Hey Man! vuole invertire la rotta: coinvolgere professioniste e professionisti, HR e leadership per costruire insieme una cultura organizzativa più consapevole e inclusiva.
La giornata del venerdì offrirà alle aziende, gratuitamente, momenti formativi tra cui talk, workshop e una tavola rotonda: strumenti concreti per mettere al centro la prospettiva maschile, decostruire stereotipi di genere e promuovere alleanze tra generi.
Questa parte del festival è stata realizzata in collaborazione con Fondazione Libellula.
“HEY MAN! rappresenta un esempio concreto di alleanza: istituzioni, organizzazioni e società unite per affrontare la prevenzione della violenza di genere con un approccio davvero sistemico”, dichiara Francesca Panigutto, Head of Marketing & Communication di Fondazione Libellula. “Il cambiamento culturale ha bisogno di questa coralità: accanto al nostro lavoro ormai consolidato con le aziende, crediamo sia fondamentale coinvolgere anche la comunità tutta. Quando tutte le realtà di un territorio si muovono nella stessa direzione, il messaggio della cultura del rispetto può davvero radicarsi e generare trasformazione reale.”
Il festival è un progetto finanziato da ActionAid International Italia E.T.S e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto NORA against Gender Based Violence cofinanziato dall’Unione Europea.
Il festival è patrocinato dal Pio Istituto dei Sordi, grazie al quale la Domenica ci saranno talk e workshop accessibili anche a persone non udenti.
Ufficio Stampa COCO District
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