RIDI PAGLIACCIO:

Ridi Pagliaccio è un progetto che si presenta sin dall’emblematico titolo come una provocazione giocosa e al tempo stesso tagliente, capace di intrecciare umorismo, critica sociale e una notice di melodia contemporanea. Aleaka, Gentle T e Zeboh convergono in un’uscita che sembra riflettere l’energia delle nuove scene musicali italiane: una sinergia tra vocalità, produzione e una scrittura che non si prende troppo sul serio ma non abdica alla profondità espressiva. La produzione acustico-elettroacustica che pervade l’album si distingue per una cura meticolosa dei dettagli sonori. Si riconosce una predilezione per groove pulsanti, ritmi granulari e texture sintetiche che tratteggiano paesaggi sonori variegati: dall’anthem immediato al pezzo più intimo, fino a respirazioni automobilistiche di pezzi più sperimentali. In questo contesto, la voce funziona da collante: è capace di trasformare battute taglienti in momenti sospesi, privi di retorica, che lasciano spazio all’interpretazione dell’ascoltatore. Testualmente, l’album si muove tra riferimenti pop e incursioni nerd/hip-hop, con una scrittura che gioca con la lingua italiana in modo creativo. L’ironia è una chiave di lettura fondamentale: battute che sferzano suggerendo al contempo una riflessione su temi contemporanei—identità, fama, pressione social, tanto care agli ascoltatori di oggi. L’umorismo non è fine a sé stesso, ma strumento per avvicinare temi difficili con una leggerezza che non sminuisce la complessità della realtà descritta. Dal punto di vista del contenuto lirico, emergono momenti di autoconsapevolezza collettiva: brani che sembrano trasformare il rap in uno spazio dove l’umano è vulnerabile, ma anche resiliente. Le dinamiche vocali variano con agilità, passando da flow cadenzati a parti più cantate, mantenendo una coerenza narrativa che aiuta l’ascoltatore a seguirne il filo tematico. La tracklist è organizzata in modo da offrire una progressione che alterna humour e riflessione, dando respiro alle grandi domande senza perdere di vista l’intrattenimento. In conclusione, RIDI PAGLIACCIO si presenta come un appuntamento imprescindibile per chi è alla ricerca di musica che sappia intrecciare leggerezza e contenuto. È un album che invita all’ascolto ripetuto: ogni ascolto rivela nuovi strand di humour, nuove sfumature di produzione e nuove chiavi di lettura dei testi.
Disponibile su Spotify, l’album invita a una passeggiata sonora che, tra risate e pensieri, ricostruisce momenti comuni per restituirli amplificati, rinfocolati e, soprattutto, condivii.
Credit by: @mentalillnessmuzik